Palazzo dei Trecento - Piazza dei Signori
nome storico: Palazzo della Ragione; Domus maior
Grande edificio in mattoni a vista, dislocato su due piani, profilato da una merlatura guelfa e aperto al primo piano con delle trifore; è caratterizzato dalla grande Loggia dei Trecento sul lato meridionale e dai portici a nord e a est, aperti da un'archeggiatura a tuttotondo. Il prospetto verso sud e quello verso nord hanno un timpano, mentre verso est è addossata una grande scalinata che conduce al portale del primo piano.
Notevolmente trasformato nel corso dei secoli (XVI, XVII, XIX secolo) è stato colpito da una bomba durante i bombardamenti del 7 aprile 1944 e restaurato abilmente sotto il controllo dell'ing. Ferdinando Forlati.
Edificio attualmente esistente
datazione:
XIII secolo
dati catastali
L'edificio è attestato dai seguenti catasti:
catasto napoleonico (1811) - mappale: A
catasto austriaco (1843) - mappale: K
vincoli culturali:
Legge 20 giugno 1909 n. 364
nell’edificio sono presenti anche affreschi interni
stato di conservazione dell’edificio:
ottimo
stato di conservazione generale delle decorazioni: buono, ottimo
leggibilità delle decorazioni
alta, buona
Fascia sotto la linea di gronda
La decorazione (affresco) è situata nel lato dell’edificio
La decorazione risale al XIII secolo
soggetto: fasce orizzontali
tema: architettonico
descrizione: Fascia decorata con una serie di clipei ospitanti figure di animali anche fantastici alternati a minute scenette di caccia, convegni amorosi o lotte, entro due vivaci incorniciature a fisarmonica che delimitano la narrazione.
soggetto: dame e cavalieri
tema: cavalleresco
descrizione: Scene con dame e cavalieri o cavalieri con armi.
soggetto: animali fantastici
tema: caccia
descrizione: Alternati a scene cavalleresche sono raffigurati animali fantastici tratti dai bestiari.
soggetto: fasce orizzontali
tema: geometrico
descrizione: Fasce orizzontali a fisarmonica delimitano il fregio con scene e animali.
soggetto: dischi
tema: geometrico
descrizione: La fascia contiene dei dischi o patere decorati con figure o animali.
La decorazione (affresco) non più esistente, era situata nel lato dell’edificio
La decorazione risale al XIII secolo
soggetto: fasce orizzontali
tema: architettonico
descrizione: Fascia blu con un'infilata di mandorle e cesure floreali racchiudenti immagini di personaggi e animali.
soggetto: dame e cavalieri
tema: cavalleresco
descrizione: All'interno delle mandorle sono dipinte figure, dame o cavalieri.
soggetto: animali fantastici
tema: zoomorfo
descrizione: All'interno delle mandorle sono raffigurati animali, reali o fantastici, tratti dai bestiari.
soggetto: fasce
tema: architettonico
descrizione: La fascia decorata con la fila di mandorleè delimitata da due sottili fascette.
Decorazione sopra le trifore/bifore
La decorazione (affresco) non più esistente, era situata nel lato dell’edificio
La decorazione risale al XIII secolo
soggetto: arco
tema: architettonico
descrizione: Le bifore e trifore, sono all'interno di un arco la cui ghiera è decorata da fascette che contengono un semplice motivo decorativo, geometrico o di carattere fitomorfo.
soggetto: forme geometriche
tema: geometrico
descrizione: La fascetta che decora la ghiera dell'arco è decorata da cornicette di carattere geometrico.
soggetto: foglie
tema: fitomorfo
descrizione: La fascetta che decora la ghiera dell'arco è decorata da cornicette di carattere fitomorfo.
soggetto: squame
tema: finta tappezzeria
descrizione: La muratura sopra le finestre edelimitata dall'arco soprastante è decorata da una finta tappezzeria a squame bicrome.
Intradosso degli archi della loggia
Stemmi sotto o sopra la fascia sotto il cornicione
La decorazione (affresco) non più esistente, era situata nel lato dell’edificio
Opera di Tommaso di Bonaccorso
soggetto: stemmi
tema: araldico
descrizione: All'altezza della fascia che correva sotto il cornicione c'erano dipinti diversi stemmi, tra questi è documentato quello dei Carraresi in un acquerello di Carlini (BCTV, Raccolta Iconografica, A7 e A21); Gargan 1978 e Gibbs 1992 scrivono invece che Tommaso Bonaccorso dipinge le insegne degli Scaligeri.
Lunetta sotto il portico con leone e stemmi
La decorazione (affresco) è situata nel lato dell’edificio
La decorazione risale al XVI secolo
soggetto: leone
tema: araldico
descrizione: Nella lunetta è dipinto il leone marciano con il libro aperto e le zampe in acqua e sulla terra; sullo sfondo un'architettura a torre.
soggetto: lettere
tema: epigrafico
descrizione: Leone marciano con libro aperto su cui si legge: Pax tibi Marce evangelista meus. con zampe in acqua e terra; sullo sfondo un'architettura a torre. In basso vari stemmi e l'iscrizione del restauro del 1938
soggetto: stemmi
tema: araldico
descrizione: Sotto il leone ci sono degli stemmi e l'iscrizione del restauro del 1938
soggetto: lettere
tema: epigrafico
descrizione: Al centro, tra gli stemmi, si legge: Simbolo di antiche glorie colpito da bomba nemica nel 1918 ? restaurato a cura della sez. Azzurri di Dalmazian nel XX° annuale della vittoriaâ
Decorazione sotto il portico con finti marmi
Sovraporta laterale sotto il portico
La decorazione (affresco) è situata nel lato dell’edificio
La decorazione risale al XX secolo
Opera di Giovanni Barbisan
soggetto: figura femminile
tema: allegorico
descrizione: Sulla lunetta, sopra la porta laterale, è dipinta una figura femminile a mezzobusto che regge un cartiglio, di fronte a lei un vassoio con bicchieri e panini
soggetto: lettere
tema: epigrafico
descrizione: Nel cartiglio più grande si legge "Birreria Pedavena", in quello più piccolo: "Vecchio Biffi"
Intradosso del primo arco del portico a partire dal sottoportico Soffioni
La decorazione (affresco) è situata nel lato dell’edificio
La decorazione risale al XIII secolo
soggetto: dischi
tema: finta tappezzeria
descrizione: Il sottarco è decorato da una finta tappezzeria con patere che contengono animali fantastici
soggetto: animali fantastici
tema: zoomorfo
descrizione: All'interno delle patere sono dipinti animali fantastici (grifoni, uccelli, leonesse...)
Intradosso del secondo arco del portico a partire dal sottoportico Soffioni
Intradosso del terzo arco del portico a partire dal sottoportico dei Soffioni
Intradosso del quarto arco del portico a partire dal sottoportico dei Soffioni
La decorazione (affresco) è situata nel lato dell’edificio
La decorazione risale al XIII secolo
soggetto: semicerchi
tema: finta tappezzeria
descrizione: Il sottarco è decorato da una finta tappezzeria con semipatere che contengono animali fantastici
soggetto: animali fantastici
tema: zoomorfo
descrizione: All'interno delle semipatere sono dipinti animali fantastici (draghi, leonesse,...)
soggetto: foglie
tema: fitomorfo
descrizione: Tra le semipatere c'è una decorazione di carattere fitomorfo (foglie stilizzate)
Intradosso del quinto arco del portico a partire dal sottoportico dei Soffioni
La decorazione (affresco) è situata nel lato dell’edificio
La decorazione risale al XIII secolo
soggetto: losanghe
tema: finta tappezzeria
descrizione: Il sottarco è decorato da una finta tappezzeria su moduli creati da fiori e foglie polilobati, disposti su una griglia a losanghe.
Intradosso del sesto arco del portico apartire dal sottoportico dei Soffioni
La decorazione (affresco) è situata nel lato dell’edificio
La decorazione risale al XIII secolo
soggetto: dischi
tema: finta tappezzeria
descrizione: Il sottarco è decorato da una finta tappezzeria con una serie di patere unite tra loro da un tondo più piccolo; all'interno delle patere è decorata una stella ad otto pinte e tra le varie patere sono dipinti dei fiori.
soggetto: stella
tema: finta tappezzeria
descrizione: All'interno delle patere c'è una stella ad otto punte
soggetto: fiori
tema: fitomorfo
descrizione: Tra le patere c'è una composiszione di fiori e foglie.
soggetto: nastri
tema: finta tappezzeria
descrizione: Le patere sono disegnate da nastri
Intradosso del settimo arco del portico a partire dal sottoportico Soffioni
La decorazione (affresco) è situata nel lato dell’edificio
La decorazione risale al XIII secolo
soggetto: losanghe
tema: geometrico
descrizione: Il sottarco è decorato con grandi losanghe definite da una doppia fascetta.
All'interno di una di queste losanghe troviamo una sirena bicaudata.
soggetto: sirena
tema: mitologico
descrizione: All'interno delle losanghe è dipinta una sirena bicaudata.
Intradosso dell'ottavo arco del portico a partire dal sottoportico Soffioni
La decorazione (affresco) è situata nel lato dell’edificio
La decorazione risale al XIII secolo
soggetto: dischi
tema: finta tappezzeria
descrizione: Il sottarco è decorato da una finta tappezzeria che ha nella fascia centrale patere che contengono una stella ad otto punte, e nei lati dei semicerchi che dovevano ospitare una decorazione oggi non più esistente.
soggetto: stella
tema: finta tappezzeria
descrizione: All'interno delle patere è dipinta una stella adotto punte.
Intradosso del nono arco del portico a partire dal sottoportico Soffioni
La decorazione (affresco) è situata nel lato dell’edificio
La decorazione risale al XIII secolo
soggetto: quadrato
tema: finta tappezzeria
descrizione: Il sottarco è decorato da una finta tappezzeria con una scacchiera a quadretti.
soggetto: fiori
tema: finta tappezzeria
descrizione: La volta a botte è decorata da piccoli fiori sparsi.
soggetto: stemmi
tema: araldico
descrizione: Sulla volta sono dipinti tre stemmi tra cui quello del Comune di Treviso.
soggetto: fasce
tema: geometrico
descrizione: Fasce sulla volta a botte
soggetto: quadrato
tema: finta tappezzeria
descrizione: L'intradosso dell'arco esterno (su cui si inserisce la volta a botte) è secorato con una finta tappezzeria a quadretti, giallo e bianco; sui quadretti bianchi è dipinta una sagoma rossa.
Intradosso del decimo arco del portico a partire dal sottoportico Soffioni
La decorazione (affresco) è situata nel lato dell’edificio
La decorazione risale al XIII secolo
soggetto: decorazioni non identificate
soggetto: foglie
tema: finta tappezzeria
descrizione: Nel sott'arco verso l'eterno c'è una decorazione a volute o foglie stilizzate.
soggetto: semicerchi
tema: finta tappezzeria
descrizione: La volta abotte è decorata da una finta tappezzeria con semipatere che contengono animali fantastici
Cornice sul palazzo nel punto di raccordo del portico sotto la scalinata
La decorazione (affresco) è situata nel lato dell’edificio
La decorazione risale al XIII secolo
soggetto: fasce orizzontali
tema: fitomorfo
descrizione: Sul punto in cui si inserisce sulla parete esterna del palazzo la copertura dei portici che sostengono la scala, è dipinta una fascia decorata ad elementi vegetali che scorre nel sottotetto.
FORLATI 1952
FERDINANDO FORLATI, Il Palazzo dei Trecento di Treviso, Istituto Tipografico Editoriale, Venezia-Lido 1952, 96 pp., con 12 pp. di tavole.
DELFINI FILIPPI-NASSUATO 2008
Il Palazzo dei Trecento a Treviso. Storia, arte, conservazione, a cura di GABRIELLA DELFINI FILIPPI, FABIO NASSUATO, Skira, Milano 2008, 304 pp.
NETTO 1988, 2000
GIOVANNI NETTO, Guida di Treviso. La città, la storia, la cultura e l'arte, Lint, Trieste 2000 (prima edizione 1988), 608 pp.
pp.160-161
COLETTI 1935
Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia. Treviso, a cura di LUIGI COLETTI, Libreria dello Stato, Roma 1935, 497 pp.
p. 25 cat. n. 9
BOTTER 1955
MARIO BOTTER, Ornati a fresco di case trivigiane. Secoli XIII-XV, prefazione di Giovanni Comisso, Libreria Editrice Canova, Treviso 1955, 134 pp. Si vedano anche BOTTER 1979, nuova edizione accresciuta, e BOTTER 2004, con prefazione di Lionello Puppi (Prefazione alla terza edizione, pp. 1-6).
p. 124, tav pp. 60-62
MARCONATO 2008-2009
ELENA MARCONATO, La Raccolta iconografica trevigiana: una preziosa fonte per la pittura trevigiana, tesi di laurea, Università degli Studi di Venezia Ca' Foscari, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di laurea in Storia delle arti e Conservazione dei beni artistici, relatore Michela Agazzi, a.a. 2008-2009, 397 pp.
Dis. da A1 a A 59; pp.46-73
RIDOLFI 1648
CARLO RIDOLFI, Le maraviglie dell'arte, overo le vite de gl'illustri pittori veneti, e dello stato, Giambattista Sgava, Venezia 1648, 2 voll.: vol. I, 406 pp.; vol. II, 324 pp.
p. 218 Francesco Beccaruzzi
FOSSALUZZA-MANZATO 1989
Facciate affrescate trevigiane. Restauri, a cura di GIORGIO FOSSALUZZA, EUGENIO MANZATO, presentazione di Ernesto Brunetta, introduzione di Filippa M. Aliberti Gaudioso, Comune di Treviso, Treviso 1989 circa (catalogo della mostra, Treviso, Ca' da Noal, 30 settembre-30 novembre 1989), 216 pp.
E. Manzato p. 11, nota 16
BOTTER 1979
MARIO BOTTER, Affreschi decorativi di antiche case trivigiane. Dal XIII al XV secolo, testi di Giovanni Comisso, Bepi Mazzotti e Memi Botter, Canova, Treviso 1979 (nuova edizione accresciuta di BOTTER 1955), 164 pp., con 84 tavole con i motivi delle decorazioni (pp. 57-142).
P. 152-153; tav. 1, 2, 3
COLETTI 1926e
LUIGI COLETTI, Treviso, con 138 illustrazioni e 1 tavola, Istituto Italiano d'Arti Grafiche Editore, Bergamo 1926 (Italia Artistica, 90), 148 pp.
pp. 35-38
GARGAN 1978
LUCIANO GARGAN, Cultura e arte nel Veneto al tempo del Petrarca, Antenore, Padova 1978, XIV-352 pp.
pp. 265-266
Affreschi di facciata. Mostra 1982
Affreschi di facciata e ambiente urbano a Treviso. Mostra critica e documentaria. Treviso, Museo Civico, 10 giugno-30 settembre 1982, Cassa di Risparmio della Marca Trivigiana, Treviso 1982, 82 pp.; allegata una carta ripiegata, Treviso urbs picta nell'anno MDCCCCLXXXII.