Piazza Santa Maria Maggiore 4-5-6
nome storico: Casa di Girolamo- Casa de Gero-Bellotto- Simmer-Ravagnini Federici
indirizzo storico: Piazza Santa Maria Maggiore 3-6 (Coletti)
Edificio di quattro piani, anche se l'ultimo venne innalzato solo nell'800, presenta un portico al piano terra formato da una sequenza di quattro ampi archi sorretti da colonnine con capitello, un quinto arco, più ampio, poggiante su un massiccio pilastro. Il primo e secondo piano si aprono con una serie di finestre: trifora al centro dove la finestra centrale ha un poggiolo e due finestre per lato. Le archeggiature delle trifore centrali pocciano su colonnine. L'ultimo piano presenta sei finestre rettangolari disposte in file simmetriche sulla facciata.
La casa costruita nella seconda metà del XV secolo, venne ristrutturata nell'800 sopraelevandola di un piano e aprendo nuove aperture rettangolari. La facciata era però ricoperta da malta grigia che alla fine degli anni '20 del '900 Mario Botter si impegnò a rimuovere portando alla luce le splendide pitture che la decoravano, la restaurò poi assieme al figlio Memi nel 1971-72.
Edificio attualmente esistente
datazione:
XV secolo (ultimo quarto)
dati catastali
L'edificio è attestato dai seguenti catasti:
catasto napoleonico (1811) - mappale: 571
catasto austriaco (1843) - mappale: 765
vincoli culturali:
Legge 1 giugno 1939 n. 1089
elementi caratterizzanti l’edificio:
colonne
stato di conservazione dell’edificio:
buono
stato di conservazione generale delle decorazioni: buono
leggibilità delle decorazioni
buona, scarsa facilmente riproponibile
La decorazione (affresco, sinopia) non più esistente, era situata nel lato ovest dell’edificio
La decorazione risale al XV secolo
Opera di Girolamo Pennacchi
soggetto: figure mitologiche
tema: mitologico
descrizione: Si scorge la sinopia di una figura antropomorfa non identificata.
Fascia con racemi e busti di giovani
La decorazione (affresco) è situata nel lato ovest dell’edificio
La decorazione risale al XV secolo
Opera di Giovanni Matteo Teutonico
soggetto: racemi
tema: fitomorfo
descrizione: Contenuti in una fascia, racemi formano volute, intrecciati a figure.
soggetto: statue
tema: scultoreo
descrizione: Mezzi busti scultorei di giovani sono collegati tra loro da racemi.
soggetto: fasce orizzontali
tema: architettonico
descrizione: Fascia che corre sopra gli archi del portico.
La decorazione (affresco) è situata nel lato ovest dell’edificio
La decorazione risale al XV secolo
Opera di Giovanni Matteo Teutonico
soggetto: fiori
tema: fitomorfo
descrizione: Semplici fiori stilizzati a cinque petali, racchiusi in quadrati a formare finti cassettoni.
soggetto: cassettoni
tema: architettonico
descrizione: Intradosso dell'arco, decorato a cassettoni.
Fascia con racemi, urne, cornucopie e aquile
La decorazione (affresco) è situata nel lato ovest dell’edificio
La decorazione risale al XV secolo
Opera di Pier Maria Pennacchi
soggetto: racemi
tema: fitomorfo
descrizione: Racemi con foglie d'acanto si pongono simmetricamente da raccordo agli altri elementi decorativi.
soggetto: urna
tema: antiquario
descrizione: Le urne sono poste tra cornucopie o racemi.
soggetto: cornucopia
tema: allegorico
descrizione: Le cornucopie sono poste simmetricamente a coppie una affianco all'altra.
soggetto: aquila
tema: zoomorfo
descrizione: Poste simmetricamente una affianco all'altra.
soggetto: fasce orizzontali
tema: architettonico
descrizione: Fascia che corre sopra al terzo piano, in origine doveva essere il sottotetto.
Fascia con ramoscelli foglie d'acanto e uccelli
La decorazione (affresco) è situata nel lato ovest dell’edificio
La decorazione risale al XV secolo
Opera di Giovanni Matteo Teutonico
soggetto: racemi
tema: fitomorfo
descrizione: Esili ramoscelli creano delle volute.
soggetto: acanto
tema: fitomorfo
descrizione: Ciuffi di foglie d'acanto decorano i ramoscelli.
soggetto: fasce orizzontali
tema: architettonico
descrizione: Fascia che corre scopra gli archi del portico
La decorazione (affresco) è situata nel lato ovest dell’edificio
La decorazione risale al XV secolo
Opera di Giovanni Matteo Teutonico
soggetto: cherubino
tema: religioso
descrizione: Dipinto all'imposta degli archi
Urbs Picta 1986
Urbs Picta. La città affrescata nel Veneto. Omaggio a Luigi Coletti. Atti del Convegno di Studi, Treviso, 10-12 giugno 1982, Comitato âUrbs Pictaâ, Treviso 1986, 196 pp.
P. 44-47, p.63 e p.73-79; figure Polignano n. 12, 14, 15
FOSSALUZZA-MANZATO 1989
Facciate affrescate trevigiane. Restauri, a cura di GIORGIO FOSSALUZZA, EUGENIO MANZATO, presentazione di Ernesto Brunetta, introduzione di Filippa M. Aliberti Gaudioso, Comune di Treviso, Treviso 1989 circa (catalogo della mostra, Treviso, Ca' da Noal, 30 settembre-30 novembre 1989), 216 pp.
p.24 e p.92; foto p. 26 n.9, 10, 11; a p. 26 disegno di Cavalcaselle della Madonna con Bambino e p.85 n.8 ,9, 10
COLETTI 1935
Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia. Treviso, a cura di LUIGI COLETTI, Libreria dello Stato, Roma 1935, 497 pp.
P.116, cat. n. 202. Coletti non vede la decorazione della casa che era ricoperta da intonaco e fa semplicemente un accenno alla Madonna sotto il portico.
FAPANNI 1892
FRANCESCO SCIPIONE FAPANNI, La città di Treviso esaminata nelle chiese, luoghi pubblici e privati, con le iscrizioni esistenti e perdute e colla descrizione delle pitture, vol. IV, BCTV, ms. 1355, 1892.
P. 49-51
Treviso Nostra 1964, 1980
Treviso Nostra. Ambiente, storia, arte, tradizioni, Associazione Tarvisium, Treviso 1980, 2 voll.: vol. I, 484 pp.; vol. II, 456 pp. (seconda edizione riveduta e accresciuta, prima edizione 1964).
II volume p. 295
COLETTI 1926e
LUIGI COLETTI, Treviso, con 138 illustrazioni e 1 tavola, Istituto Italiano d'Arti Grafiche Editore, Bergamo 1926 (Italia Artistica, 90), 148 pp.
P. 95
Affreschi di facciata. Mostra 1982
Affreschi di facciata e ambiente urbano a Treviso. Mostra critica e documentaria. Treviso, Museo Civico, 10 giugno-30 settembre 1982, Cassa di Risparmio della Marca Trivigiana, Treviso 1982, 82 pp.; allegata una carta ripiegata, Treviso urbs picta nell'anno MDCCCCLXXXII.