edificio 462

Casa Bellausa - Via San Nicolò 18-20

nome storico: Casa Dall'Oro - Da Rio - Osteria del Cappello - Casa Bellausa

Edificio a tre piani con sottoportico a doppia altezza ad archi a tutto sesto. Al primo piano trifora sulla destra ad archi tondi con centrale con balconcino; sulla destra altre due finestre ad arco a tutto sesto. All'ultimo piano tre finestre quadrate e la cornice di gronda sostenuta con barbacani lignei.

Vicende costruttive

Edificio realizzato nel 1525, come riportato sull'iscrizione "mense Septembris M.D. - XXV". I fori del primo piano vengono modificati con la chiusura dell'apertura centrale della bifora e la regolarizzazione degli archi, come testimoniato anche nella fotografia della scheda 208 di Coletti (Catalogo, pp. 118-119); con un successivo restauro le aperture sono state riportate alle forme originali in un restauro del 1955 (Scheda Soprintendenza).

Dati edificio

Edificio attualmente esistente

datazione:
XV secolo (primo quarto) - 1525

dati catastali
L'edificio è attestato dai seguenti catasti:
catasto napoleonico (1811) - mappale: 1610
catasto austriaco (1843) - mappale: 1483

vincoli culturali:
Legge 20 giugno 1909 n. 364

Stato di conservazione

stato di conservazione dell’edificio: buono
stato di conservazione generale delle decorazioni: mediocre
leggibilità delle decorazioni buona

Decorazioni

Finta architettura

La decorazione (affresco) è situata nel lato sud dell’edificio

La decorazione risale al XVI secolo

Opera di Girolamo da Treviso il Giovane

Soggetti decorazione

soggetto: elementi architettonici

tema: architettonico

descrizione: In terretta gialla: al pian terreno tre pilastri che sorreggono una trabeazione, vista da sotto in su.

Grottesche

La decorazione (affresco) è situata nel lato sud dell’edificio

La decorazione risale al XVI secolo

Opera di Girolamo da Treviso il Giovane

Soggetti decorazione

soggetto: racemi

tema: fitomorfo

descrizione: All'interno della finta trabeazione un ricco fregio con girali d'acanto e coppe.

soggetto: vaso

tema: antiquario

descrizione: All'interno della finta trabeazione un ricco fregio con girali d'acanto e coppe.

Tondi

La decorazione (affresco) è situata nel lato sud dell’edificio

La decorazione risale al XVI secolo

Opera di Girolamo da Treviso il Giovane

Soggetti decorazione

soggetto: scene religiose

tema: religioso

descrizione: All'interno di un ovale, posto nella trabeazione superiore, c'è una scena che rappresenta l'Uccisione di Abele.
Figure in primo piano immerse in un paesaggio.

soggetto: scene religiose

tema: religioso

descrizione: Nel secondo ovale, dipinto nella trabeazione inferiore, le figure e la scena non sono identificabili.

soggetto: paesaggio

tema: paesaggio

descrizione: Le scene sono immerse in un paesaggio.

Specchiatura con Re

La decorazione (affresco) è situata nel lato sud dell’edificio

La decorazione risale al XVI secolo

Opera di Girolamo da Treviso il Giovane

Soggetti decorazione

soggetto: figura storica

tema: storico

descrizione: Entro un riquadro, Re con manto, corona e scettro.

IscrizionI

La decorazione (affresco) è situata nel lato sud dell’edificio

La decorazione risale al XVI secolo

Opera di Girolamo da Treviso il Giovane

Soggetti decorazione

soggetto: lettere

tema: epigrafico

descrizione: Sopra al riquadro dove è dipinto il Re, a grandi caratteri è scritto "MD" che indica l'anno 1500.Sopra al riquadro con uomo pensante, si completa la data, infatti con uguali caratteri troviamo "XXV" che indica 25. La data degli affreschi è quindi 1525.

soggetto: lettere

tema: epigrafico

descrizione: Sopra al riquadro dove è dipinto il Re, a grandi caratteri è scritto "MD" che indica l'anno 1500.Sopra al riquadro con uomo pensante, si completa la data, infatti con uguali caratteri troviamo "XXV" che indica 25. La data degli affreschi è quindi 1525.

soggetto: lettere

tema: epigrafico

descrizione: Sotto a "MD" troviamo un tabellone con scritto a grandi caratteri in stampatello "MENSIS" che significa mese.

soggetto: lettere

tema: epigrafico

descrizione: Sotto alla data "XXV", entro un tabellone, scritto a grandi caratteri in stampatello "SEPTEMBRIS", ad indicare il mese di settembre.

Putti

La decorazione (affresco) è situata nel lato sud dell’edificio

La decorazione risale al XVI secolo

Opera di Girolamo da Treviso il Giovane

Soggetti decorazione

soggetto: putti

tema: mitologico

descrizione: I putti danzanti sono dipinti nelle specchiature all'ultimo piano, nel sottotetto; sembrano elevarsi come su un davanzale messo in prospettiva. Sullo sfondo c'è il cielo e poggiano su un prato verde.

Stemma

La decorazione (affresco) è situata nel lato sud dell’edificio

La decorazione risale al XVI secolo

Opera di Girolamo da Treviso il Giovane

Soggetti decorazione

soggetto: stemmi

tema: araldico

descrizione: Stemma con due spade bianche incrociate su fondo azzurro con due stelle; è stato identificato da Sernagiotto con quello appartenente alla famiglia Dall'Oro, mentre il Mauro con quello della famiglia Bellausa

Cornici

La decorazione (affresco) è situata nel lato sud dell’edificio

La decorazione risale al XVI secolo

Opera di Girolamo da Treviso il Giovane

Soggetti decorazione

soggetto: cornici

tema: architettonico

descrizione: Finte cornici marcapiano

Specchiatura con pensatore

La decorazione (affresco) non più esistente, era situata nel lato sud dell’edificio

La decorazione risale al XVI secolo

Opera di Girolamo da Treviso il Giovane

Finta colonna

La decorazione (affresco) è situata nel lato sud dell’edificio

La decorazione risale al XVI secolo

Opera di Girolamo da Treviso il Giovane

Soggetti decorazione

soggetto: elementi architettonici

tema: architettonico

descrizione: Finta colonna tortile

Bibliografia

NETTO 1988, 2000
GIOVANNI NETTO, Guida di Treviso. La città, la storia, la cultura e l'arte, Lint, Trieste 2000 (prima edizione 1988), 608 pp.

p. 375

COLETTI 1935
Catalogo delle cose d'arte e di antichità  d'Italia. Treviso, a cura di LUIGI COLETTI, Libreria dello Stato, Roma 1935, 497 pp.

pp. 118-119, cat. n. 208

FOSSALUZZA-MANZATO 1989
Facciate affrescate trevigiane. Restauri, a cura di GIORGIO FOSSALUZZA, EUGENIO MANZATO, presentazione di Ernesto Brunetta, introduzione di Filippa M. Aliberti Gaudioso, Comune di Treviso, Treviso 1989 circa (catalogo della mostra, Treviso, Ca' da Noal, 30 settembre-30 novembre 1989), 216 pp.

p. 25 e pp. 113-125

MARCONATO 2008-2009
ELENA MARCONATO, La Raccolta iconografica trevigiana: una preziosa fonte per la pittura trevigiana, tesi di laurea, Università  degli Studi di Venezia Ca' Foscari, Facoltà  di Lettere e Filosofia, Corso di laurea in Storia delle arti e Conservazione dei beni artistici, relatore Michela Agazzi, a.a. 2008-2009, 397 pp.

p. 174, dis. E13; p. 181, dis. E27; p.261, dis.L11

COLETTI 1926e
LUIGI COLETTI, Treviso, con 138 illustrazioni e 1 tavola, Istituto Italiano d'Arti Grafiche Editore, Bergamo 1926 (Italia Artistica, 90), 148 pp.

p. 116

BOTTER 1979
MARIO BOTTER, Affreschi decorativi di antiche case trivigiane. Dal XIII al XV secolo, testi di Giovanni Comisso, Bepi Mazzotti e Memi Botter, Canova, Treviso 1979 (nuova edizione accresciuta di BOTTER 1955), 164 pp., con 84 tavole con i motivi delle decorazioni (pp. 57-142).

p. 152

Affreschi di facciata. Mostra 1982
Affreschi di facciata e ambiente urbano a Treviso. Mostra critica e documentaria. Treviso, Museo Civico, 10 giugno-30 settembre 1982, Cassa di Risparmio della Marca Trivigiana, Treviso 1982, 82 pp.; allegata una carta ripiegata, Treviso urbs picta nell'anno MDCCCCLXXXII.

Nella mappa allegata l'edificio è il numero 191

SERNAGIOTTO 1869, 1975
MATTEO SERNAGIOTTO, Passeggiata per la città di Treviso. Verso il 1600, Arnaldo Forni, Sala Bolognese 1975, 144 pp. (ristampa fotomeccanica dell'edizione Passeggiata per la città di Treviso, verso il 1600, e memorie illustrative di cose e fatti anteriori, Tipografia di Luigi Priuli, Treviso 1869).

passeggiata 3, p. 56

BURCHIELLATI 1630
BARTOLOMEO BURCHIELLATI, Treviso 1630. Gli sconci et diroccamenti di Trevigi, nel tempo di mia vita, BCTV, mss. 1046A e 1046B, 1630; testo coordinato a cura di GIOVANNI NETTO, s.n.t.

4v, p. 6 trascrizione Netto